L'Ardita
La IX edizione de L'Ardita - La Ciclostorica dell’Alpe di Poti si terrà ad Arezzo il 21, 22 e 23 marzo 2025, con partenza e arrivo nella suggestiva Piazza Grande, il cuore del centro storico della città.
La scelta di Piazza Grande, una delle piazze più affascinanti di Arezzo, non è casuale: valorizzare il patrimonio storico e culturale del centro cittadino è uno degli obiettivi principali dell'evento. Il programma offrirà ai partecipanti e alle loro famiglie l'opportunità unica di esplorare la città e vivere un'esperienza autentica tra sport e cultura.
Sabato e domenica, nella splendida cornice di Piazza del Comune, si terrà la Mostra Scambio, dedicata ai velocipedi storici, ricambi e accessori, oltre alla presentazione delle ultime novità del settore. I visitatori avranno l'opportunità di testare le moderne gravel bikes e le bici a pedalata assistita, oltre a scoprire i migliori prodotti locali.
All'interno dei palazzi storici di Arezzo, sarà allestita una mostra museale e fotografica, con bici appartenute ai campioni del passato e splendide opere artistiche che celebrano il legame tra paesaggio e bicicletta.
Il festival si aprirà venerdì con l'aperitivo degli arditi, proseguendo sabato pomeriggio con “Senza freni”, un evento imperdibile dove i grandi campioni condivideranno racconti e aneddoti sul ciclismo.
Il cuore della manifestazione è la ciclostorica “L'Ardita” la ciclostorica dell'Alpe di Poti per velocipedi d’epoca in programma per domenica 23 marzo 2025. I partecipanti, a bordo di velocipedi d’epoca, affronteranno nuovamente l’Alpe di Poti, celebre salita del Giro d’Italia 2016 e protagonista di molte gare importanti negli anni ‘70 e ‘80.
Una grande novità per L’Ardita 2025 è l'introduzione di un quarto percorso, pensato per soddisfare le esigenze di tutti i partecipanti.
Il primo percorso, il “Gourmet”, è lungo 30 km e ideale per chi desidera un'escursione tranquilla in bicicletta, scoprendo le bellezze del territorio e gustando le sue specialità culinarie. Il percorso “Classico” di 50 km, più impegnativo, arriva fino a Subbiano. A questo si aggiunge un nuovo tracciato di 65 km, che include la sfida dell'Alpe di Poti. Il percorso principale rimane “L’Ardita”, con i suoi 80 km e la cronoscalata dell’iconica Alpe di Poti, per i ciclisti più esperti in cerca di una vera sfida.